Nel settembre 1943 i tedeschi istituirono nel nord-est italiano la Zona d'operazioni del litorale adriatico (OZAK), con loro diretta amministrazione militare, non soggetta alla Repubblica Sociale Italiana; qui utilizzarono reparti di Carabinieri a protezione delle vie di comunicazione e delle centrali idroelettriche; uno di questi reparti venne catturato da partigiani slavi e massacrato. In penultima riga il motto dell'arma, che nella fotografia non si vede perché è solo inciso e non annerito. |