Nel 2012
Giovanni Mennella ha scoperto che questo mattone con alfa e omega racchiudenti il monogramma di Cristo, seguiti dal nome Aletius, non è traccia della diffusione transpadana del cristianesimo in età tardo-antica, bensì una falsificazione databile tra la fine '800 e il primo '900. Diverse le argomentazioni addotte, ma quella definitiva è la presenza, finora non evidenziata e non visibile in questa foto ma dallo studioso letta alla luce radente, della scritta
Dulio sulla striscia inferiore (vedi
thumbnail): si tratta di un cognome abbastanza diffuso nel Novarese; ciò che rende definitiva la certezza del falso è che questa scritta, in bella grafia fine '800, è stata fatta sull'argilla fresca, data la fluida sicurezza del tratto, mentre per imitare (maldestramente) un'epigrafe antica la si è incisa successivamente sull'argilla solidificata.