Per molti anni fu ambasciatore dei Medici a Roma. Diede inizio ai lavori per la costruzione della cappella di famiglia in S.Croce a Firenze.
Nell'epigrafe CARD. (cardinalis) si riferisce al padre
Angelo (Firenze 1505-1567), che fu uomo di fiducia di Cosimo I de Medici e che, dopo la vedovanza, venne nominato (1550) cardinale e vescovo di Pisa.