Dal 1860 professore di letteratura italiana all'Università di Bologna; poeta che ebbe molta rinomanza al suo tempo; nel 1906 premio Nobel per la letteratura.
L'ode, scritta nel 1895, è compresa nella raccolta Rime e ritmi (1899).
(Testo)
SALVE FERRARA! DOVE STAN LE BELLE TORRI D'ATESTE E CASE DEGLI ARIOSTI ERAN PALUDE.