Dal 1852 presidente del Consiglio dei ministri del Regno di Sardegna, diede un contributo fondamentale alla storia dell'Unità italiana, portando il Piemonte al rango di potenza europea e realizzando l'accordo con la Francia contro l'Austria, cui seguì la II Guerra d'Indipendenza.
Mentre fotografavo questa targa un passante del luogo mi fece notare che lo statista non frequentò mai il paese che era rimasto appiccicato al suo nome in quanto feudo di famiglia; non ho potuto verificare questa informazione. |