Secondo tradizione nel 1506 un misterioso messaggero, poi subito sparito, portò al dott. Giacomo Antonio Leonelli un involto contenente una finissima tela su cui era impressa l'immagine di un volto, visibile solo sotto una certa angolazione di luce. Da allora questa tela, che si vuole riproduca il volto di Gesù, è conservata e venerata in un santuario appositamente costruito per essa. |