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| Nome e Cognome |
Lavoro ed emigrazione
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| Dove si trova |
piazza Pinti -
Palmoli, CH
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| Categoria |
varia |
| Segnalato da |
Franco Zatini
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(Testo)
"Monumento al Lavoro e ai Palmolesi nel mondo."Presentazione e descrizione dell'opera
La piramide è una struttura solida che ha sempre simbolicamente rappresentato la società umana, la base di forma
quadrata rappresenta la terra che tutti ci ospita e con la sua inclinazione suggerisce all'uomo il percorso necessario da fare
per tutta la vita per poter emergere, ed è un percorso in salita perché, come diceva il sommo poeta Dante:
...seggendo in piuma in fama non si vien, ne' sotto coltre..., non si raggiunge la cima senza fatica.
I nostri conterranei si sono allontanati dalla loro terra, hanno lasciato gli affetti più cari, per conquistare con il lavoro e
con lo studio lo sviluppo e il progresso personale, e della società intera.
La piramide spezzata, che va a formare un'altra piramide sovrapposta alla prima, sta ad indicare che dovunque si vada,
si riparte sempre dalla base della piramide,
il percorso umano è un continuo guardare in alto!
I tre volti:
Il sogno che si sta per realizzare, una terra nuova, un nuovo lavoro, un guadagno sicuro da mandare a casa ai figli
e familiari rimasti.
La malinconia dovuta alla mancanza di integrazione, ad una vita penosa, ed il pensiero torna prepotente al paese
lasciato..., ma non si può mollare occorre resistere.
La nostalgia, quel sentimento che prende dal profondo delle viscere, che si deve combattere quando il momento del
ritorno si allontana.
Le scene
Sul lato "a" c'è la scena della partenza dell'emigrante che, tristemente viene salutato dai familiari.
Sul lato "b" la terra è attraversata da una profonda spaccatura operata dalle manipolazioni degli uomini: opere di pace
ed opere di bene hanno modificato l'aspetto del nostro pianeta e non sempre a favore dell'uomo.
Sul lato "c" le opportunità lavorative che si offrono all'uomo, che privo di mezzi in casa propria, oggi come allora è costretto ad emigrare; il muratore, il minatore, l'operaio, sono le attività che più di altre hanno visto i nostri conterranei
protagonisti del progresso delle grandi aree metropolitane mondiali.
Maestro: Tonino Sant'Eusanio |
foto Zatini
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