Il 6 novembre 1862 una banda di briganti agli ordini di Michele Caruso massacrò una compagnia di 23 fanti piemontesi inviati nel Molise per reprimere le sacche di reazione borbonica che resistevano all'unificazione sotto il Regno d'Italia.
(Testo)
AI MILITARI DEL 36MO REGGTO FANTERIA CHE IN QUESTE TERRE SACRIFICARONO LA VITA PER LA REDENZIONE DELLA PATRIA.