Medico, arrestato nel 1795 come giacobino, fu detenuto per un anno nella prigione di Lucera; tornato in libertà non abbandonò le sue idee libertarie, aderendo alla Repubblica Partenopea, sostenuta dall'esercito francese, nel 1799. Al ritorno dei Borboni cercò la fuga ma venne denunziato, arrestato e giustiziato.
Le prime due righe sul libro nel bassorilievo sono in croato: Acquaviva Collecroce (Živavoda Kruč) è uno dei 3 paesi della provincia di Campobasso che ha visto una immigrazione illirica fra XV e XVI sec. Nel parlato locale il dialetto
croato-molisano è ancora impiegato da molti.