Medico, patologo, insegnò nell'ateneo pavese; sostenitore delle teorie darwiniane, estese i suoi interessi all'antropologia, e tenne la prima cattedra di questa disciplina a Firenze, dove fondò anche il Museo di Antropologia. Fecondo scrittore, fece anche lunghi viaggi in America Meridionale e si dedicò alla politica come deputato e, dal 1876, senatore. |