Fu parroco di Citerna durante la II Guerra Mondiale; con una ricetrasmittente dall'alto del campanile diede agli Alleati informazioni sugli spostamenti delle truppe nemiche. Incerte le cause della morte: secondo alcuni siti web venne ucciso dai tedeschi con una sventagliata di mitra, secondo altri dal bombardamento Alleato.
La seconda epigrafe è un auspicio per la fine della orrenda guerra: se il testo fu dettato dall'arciprete, che promosse la costruzione della chiesa, sembra contenere un presagio della sua stessa morte a causa della guerra, ad appena un anno di distanza: la scritta è datata 2/7/1943, la morte 25/7/1944. |