Nata come monastero, la
Certosa di Collegno nel 1852 cominciò ad ospitare i
malati psichiatrici del Torinese, fino a diventare forse il più grande manicomio d'Italia; qui venne praticata l'ergoterapia, cioè la cura delle malattie mentali mediante il lavoro. Nel 1996, con la definitiva applicazione della nuova normativa sul trattamento delle psicopatologie (legge 180 del 1978), cessò questa funzione.
Michelangelo Porporati lavorò nel manicomio di Torino dal 1842 al 1880, e dal 1852 diresse questa succursale.