Dopo l'Armistizio aderì alla Resistenza distinguendosi per le sue capacità, fino a diventare comandante di distaccamento nella 48^ brigata garibaldina; combatté nelle Valli di Lanzo e di Rubiana; entrò poi nelle formazioni Matteotti; tornato in missione a Torino, fu catturato dai fascisti e fucilato. Fu insignito di medaglia d'oro al V.M. alla memoria. |