Fece carriera ecclesiastica cominciando come tesoriere della Camera Apostolica; fu Legato a Bologna, occupandosi prevalentemente di regime dei fiumi e regolamentazione delle acque; nel 1621 fu nominato arcivescovo di Ravenna (fino al 1645) e cardinale; nel 1649 ebbe l'incarico di dirigere la Biblioteca Vaticana
L'ANEMONEM di cui a sue spese fece regimentare le acque è il fiume Lamone; l'opera restituì alla coltivazione 10.000 iugeri di terra altrimenti paludosa (circa 2.500 ettari). |