«Secondo quanto riferisce Potito Santoro, dapprima si trovava sullo stipite destro dell'arco di ingresso della chiesa di S. Maria del Campo; quando più tardi l'arco fu disfatto, essa fu posta all'interno della chiesa, dove si trovava ancora all'epoca della stesura della sua relazione (1897). La suddetta epigrafe è stata oggetto di studio da parte del Mancini (Epigrafi cit., 1878) e del Mommsen (C.I.L., n. 5157)» (citazione dal sito
Rinasco)