Monaco agostiniano, prete, teologo, si convinse che la salvezza dal peccato derivi dalla grazia divina e non dall'espiazione dell'uomo attraverso le buone opere. Di qui elaborò una dottrina che si pose in contrasto con quella del Cattolicesimo Romano; una dottrina che affermava il libero esame delle Sacre Scritture, negava l'autorità papale nel rapporto dell'uomo con la fede, contemplava come sacramenti solo il battesimo e l'eucaristia. La critica nei confronti del pontefice si manifestò più accesa nel 1517, quando in 95 tesi si scagliò contro la la prassi della vendita di indulgenze: chi pensava di rischiare, dopo la morte, il Purgatorio versava denaro alla chiesa a dimostrare il suo pentimento e ad ottenere la riduzione di pena futura. Da questo momento ebbe origine il Protestantesimo Luterano.
Il giardino, antistante la chiesa evangelica luterana di Firenze, è stato intitolato nel 500° anniversario dell'inizio della Riforma Protestante (1517), quando Lutero affisse le sue 95 tesi sulla porta della chiesa di Wittenberg. |