Svolse diversi incarichi amministrativi per i pontefici; nel 1754 fu nominato arcivescovo di Calcedonia e Nunzio apostolico in Svizzera; nel 1766 ebbe la porpora cardinalizia e l'arcivescovato di Ancona.
Qui è ricordato perché fece costruire il palazzo vescovile di Numana, in sostituzione di quello fatiscente a Sirolo. |