Cardinale nel 1565, fu nominato vescovo di Bologna nel 1566. Scrisse il
Discorso intorno alle immagini sacre e profane (1582), che prescriveva agli artisti regole controriformiste nel loro lavoro.
L'orgoglio di esibizione di un così imponente stemma si spiega col fatto che sotto di lui la diocesi ebbe una promozione ad arcidiocesi (1682), concessa dal papa bolognese
Gregorio XIII.
Per la lettura dell'epigrafe ringrazio il dotto
articolo del geologo Marco Del Monte (il
thumbnail mostra lo stato di conservazione della pietra e del testo).