Figlio di un liutaio, studiò all'Accademia Albertina di Torino; si affermò come pittore della corrente divisionista; realizzò molti disegni, tele e affreschi in diverse città italiane.
L'opera esposta in piazza Peluzzi richiama nostalgicamente il mestiere di liutaio del padre: questi strumenti musicali furono i soggetti preferiti dall'artista negli ultimi anni della sua vita. |