Informazioni
e curiosità
Cerca Elenco
completo
Suggerisci Links
  Italia
 Milano  Meridiane  Edicole
ricerca rapida



0 1 2
3 4 5
6 7 8
  Scheda  
Nome e Cognome Montagnola
Dove si trova piazza XX settembre (ang. via Indipendenza) - Bologna, BO
Categoria varia
Segnalato da Franco Benfenati
Per saperne di più ...
Il luogo dal Medio Evo era destinato al deposito di macerie e rifiuti e perciō risultava leggermente soprelevato rispetto al piano; dal 1662 venne convertito in orti e giardini; nel primo '800 sotto l'amministrazione napoleonica fu risistemato ulteriormente, con piantumazione di alberi d'alto fusto, e nel 1896 assunse l'aspetto attuale, con scalinata, fontana e bassorilievi; all'inaugurazione presenziarono il re Umberto I e la moglie Margherita.
Le sculture della fontana, opera di Diego Sarti e Pietro Veronesi, raffigurano una ninfa che afferra con una mano la criniera di un cavallo scalpitante verso l'alto mentre una piovra con i tentacoli le stringe le gambe per trascinarla verso il fondo. I bolognesi la battezzarono subito "la moglie del gigante", con riferimento alla statua del Nettuno (chiamato popolarmente Żigānt in dialetto) in piazza Maggiore. Per l'occasione, e sull'onda di questa identificazione, Giosue Carducci scrisse una poesia, immaginando un dialogo fra il Gigante e la Sirena (che sirena non č, perché ha le gambe!); puoi leggere qui la poesia, che non č un sonetto (come erroneamente sostengono quasi tutti i siti che la menzionano parlando della fontana) ma semmai una canzonetta: 8 quartine di ottonari (il 2° e il 4° tronchi) con accentuato ritmo, tanto che Federico Berti l'ha musicata.
A sinistra della fontana il bassorilievo intitolato "Bononia docet", di Arturo Colombarini, a destra quello di Ettore Sabbioni, dove la donna che raffigura la cittā tiene in mano un cartiglio dove č scritto
LIBERTA
TIS
VINDEX
Dopo la seconda rampa della scalinata, sotto la balaustra, altri 3 bassorilievi: da sinistra, "La distruzione della rocca di Galliera" di Arturo Orsoni, "Il ritorno dalla vittoria della Fossalta" di Pietro Veronesi, che ricorda la vittoria bolognese contro le armi di re Enzo, "La cacciata degli Austriaci" di Tullo Golfarelli.
Nell'ultimo thumbnail un'immagine dei ruderi della rocca di Galliera.
 
     
 
 
(Testo)

PER DECRETO DEL COMUNE            L'ANNO MDCCCXCVI

foto Benfenati
 
 
     
 
Home Banner Torna indietro