Pur nascendo da famiglia povera, come autodidatta riuscì a conoscere fin da ragazzo molte lingue, antiche e moderne; grazie ad un sussidio pubblico poté laurearsi; nel 1904 ricevette il Premio Reale della Accademia dei Lincei e proseguì nei suoi studi, fino ad ottenere la cattedra di Filologia semitica nell'ateneo bolognese e poi (1912) di Scienza del Linguaggio. |