Moglie dell'anatomista Giovanni Manzolini dell'ateneo bolognese, quando il marito si ammalò si prestò ad aiutarlo nella dissezione dei cadaveri e nella creazione di modelli in cera di parti del corpo umano, supplendo anche nell'insegnamento. Divenne celebre in tutta Europa per l'eccellenza delle sue preparazioni anatomiche. Lavorò la cera anche con intenti artistici. |