Lungo 650 m., con una successione di 167 arcate congiungeva Porta Maggiore alla chiesa di S.Maria degli Alemanni; fu inizato dai Carmelitani scalzi del santuario di S.Maria Lacrimosa e completato nel 1631 durante la legazione del cardinale Bernardino Spada (Brisighella, Ra 1594-Roma 1661). La pietra dell'epigrafe è in pessime condizioni e poche righe oggi si possono leggere; il segnalatore mi ha fornito una trascrizione tratta da vecchi libri, che non mi ha pienamente convinto: di essa riporto, fra parentesi quadre, le parole che accetto, o perché frammentariamente riscontrabili nella foto o perché molto verosimili; in bianco lascio le parti della vecchia trascrizione che non danno un chiaro senso. Comunque oltre al completamento del portico l'epigrafe sembra ricordare anche la costruzione di un ricovero durante l'epidemia di peste (vedi thumbnail) che raggiunse la città nel 1630. |