Aviere, dopo l'Armistizio aderì alla Resistenza aggregandosi al gruppo partigiano capeggiato da
Ignazio Vian; ferito più volte in scontri con reparti nazifascisti, venne anche catturato ma riuscì a fuggire unendosi poi alle formazioni autonome del
comandante Mauri; venne ucciso in combattimento presso Clavesana (Cn). Fu insignito di medaglia d'argento al V.M. alla memoria.