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Nome e Cognome |
S.Tommaso d'Aquino
Roccasecca, Fr 1225 - Fossanova (Priverno), Lt 1274
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Dove si trova |
via S.Domenico 1 -
Bologna, BO
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Categoria |
chiesa |
Segnalato da |
Franco Benfenati
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Per saperne di più ... |
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Formatosi nell'abbazia di Montecassino e a Napoli, indossò l'abito domenicano, contro la volontà della famiglia. Fu poi allievo di Alberto Magno a Colonia e tenne lezioni a Parigi. Canonizzato nel 1323, per i sui studi teologici e filosofici, che realizzavano un collegamento tra la sapienza aristotelica e il pensiero cristiano, fu proclamato Dottore della Chiesa nel 1567. Fra le sue opere è rimasta fondamentale la Summa Theologiae. Le sue spoglie mortali si trovano a Tolosa, tranne la mano destra, conservata a Salerno.
Il lungo passo sui due bimbi nel pancione è variamente citato in internet ed è attribuito genericamente ad uno scrittore ungherese. In thumbnail allego anche altre scritte vicine, che però non potrei definire "targhe", visto che assomigliano più a dei poster. |
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(Testo)
(sotto la statua, fronte) S. TOMMASO D'AQUINO
(sotto la statua, destra) S.TOMMASO D'AQUINO (1225-1274) Scultura di Francesco Martani, 2015
Guglielmo da Tocco, discepolo di San Tommaso, è considerato il suo biografo "ufficiale". Così descriveva la figura fisica di Tommaso: "Tommaso era di alta statura e di belle proporzioni, aveva i capelli di color biondo e il volto abbronzato dal sole. La linea sottile della bocca rivelava bontà e insieme fermezza, gli occhi mostravano chiarezza e calma penetrante". (segue traduzione in inglese)
(sul muro)
IL VIVERE BENE CONSISTE NELL'AGIRE BENE (I-II, Q.57, A 5) |
La mamma c'è! Dio c'è? Nel pancione di una mamma c’erano due bambini- Uno chiese all’altro: “Ma tu ci credi a una vita dopo il parto?“ - L’altro rispose : “Certo! Deve esserci qualcosa dopo il parto. Forse noi siamo qui per prepararci a quello che viene dopo“. - “Sciocchezze!”, disse il primo, “non c’è vita dopo il parto! Che tipo di vita sarebbe quella?” - Il secondo riprese: “Io non lo so, ma ci può esser più luce di qui. Forse potremo camminare con le nostre gambe e mangiare con le nostre bocche. Forse avremo altri sensi che non possiamo capire ora“. - Il primo replicò: “Questo è assurdo! Camminare è impossibile, come mangiare con la bocca. Tutto ridicolo, il cordone ombelicale è la nostra vita... e poi è troppo corto. La vita dopo il parto non c'è, è fuori discussione“. - Il secondo continuò ad insistere: “Beh, io credo che ci sia qualcosa di diverso da quello che c'è qui. Forse la gente non avrà più bisogno di questo tubo, il cordone ombelicale“. | - Il primo ribatté: “Scusa, ma se ci fosse una vita dopo il parto, dimmi: perché nessuno è mai tornato indietro? Il parto è il punto di arrivo della vita e dopo non c’è nient’altro che oscurità, silenzio e oblio. Il parto è la fine“. - “Beh, io non so“, disse il secondo, “ma sicuramente troveremo la mamma e lei si prenderà cura di noi“. - Il primo rispose: “La mamma? Tu credi davvero alla mamma? Questo sì che è ridicolo. Se la mamma ci fosse, allora, dov’è ora?”. - Il secondo riprese: “Lei è intorno a noi. Siamo circondati da lei. Noi siamo in lei. È per lei che viviamo. Senza di lei questo mondo non ci sarebbe e non potrebbe esistere“. - Riprese il primo: “Beh, io non posso vederla, quindi, è logico che lei non esiste“. - Ma il secondo rispose: “A volte, quando stai in silenzio, se fai un po' di attenzione, ti accorgi della sua presenza e puoi sentire la sua voce“. |
foto Benfenati
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