Aveva fortunosamente salvato la pelle da ragazzo durante un rastrellamento tedesco nel 1945; laureato in Giurisprudenza, entrò in Polizia facendo carriera fino a diventare vice-questore quando gli fu data la direzione del commissariato di Sesto S.Giovanni (Mi). Venne ucciso assieme al maresciallo
Bazzega mentre eseguiva l'arresto del terrorista delle Brigate Rosse Walter Alasia.