Una battaglia ebbe luogo il
10/6/1944, ma qui probabilmente l'epigrafe si riferisce a
quella che si svolse tra il 25 e il 26 settembre dello stesso anno, quando i partigiani, militarmente meglio organizzati rispetto all'estate, riuscirono ad impedire un rastrellamento e conseguente rappresaglia dei nazifascisti: i nemici contarono 70 morti, un centinaio di feriti, 36 fatti prigionieri e molte armi finite nelle mani dei partigiani.