Lapide del XVI sec. affissa all'ingresso del chiostro conventuale. Vi sono ritratti due cavalieri, Adrian von Sittickhaussen e Paul Mangolt di Colmar, ufficiali delle truppe mercenarie che presidiavano le fortezze di Sarzanello e della Cittadella per conto della Repubblica di Genova. Nel 1577 i Francescani concessero ai mercenari di seppellire i loro morti in un piccolo terreno prospiciente il convento, che gli stessi soldati provvidero a cingere di muri per renderlo a tutti gli effetti sacro e intangibile; la lapide, con iscrizione bilingue latino-tedesca, era in origine all'ingresso di questo cimitero. Gli stemmi dei due cavalieri sono stati scalpellati alla fine del '700 dalle truppe giacobine. |