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Il 25 marzo 1952 il cantiere Cannavinelle stava completando una lunga galleria tra Molise e Campania che doveva convogliare le acque dell'alto Volturno verso una nuova centrale idroelettrica; ci fu uno scoppio degli esplosivi usati per il lavoro e imprudentemente conservati in galleria: altissimo fu il numero di morti e feriti. |
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(Testo)
(centro)
IN MEMORIA DEI
CADUTI SUL LAVORO
NEL TRAGICO EVENTO
DEL 25-3-1952
AL CANTIERE CANNAVINELLE
CITTÀ DI MIGNANO MONTELUNGO
I MARTIRI DELLA TRAGEDIA DI CANNAVINELLE
(seguono 42 nomi su 3 colonne)
NEL SESSANTESIMO ANNIVERSARIO,
A PERENNE RICORDO.
25 MARZO 1952 25 MARZO 2012
(destra)
A
SOLITARI PIETRO
NATO A VICOVARO IL 1°-X-1904
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Sposo e padre affettuoso, lavoratore instanca-
bile, per tanti anni prestò la sua preziosa opera
di esperto minatore, lavorando tra immani
pericoli nelle viscere della terra, dando il più
fulgido esempio di abnegazione e di sacrificio
a quanti lo conobbero e lo ebbero vicino nel lavoro. |
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CADDE VITTIMA DEL PROPRIO DOVERE
NELL'IMMANE DISASTRO DI MIGNANO DA MONTELUGO
IL 25 MARZO 1952
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Babbo caro, proteggi dal cielo i tuoi cari figli e la tua amata consorte
che lasciasti nell'immenso dolore
LA FAMIGLIA OFFRE AD IMPERITURO RICORDO QUESTA TARGA
foto Zatini
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