Militante del Partito Democratico, fu presidente del Consiglio provinciale di Bologna dal 2004 al 2009, del Consiglio comunale nel 2009-10, venendo poi eletto nel Consiglio regionale. La sua candidatura a sindaco di Bologna fu fermata da un malore, in seguito al quale i medici gli consigliarono riposo dall'attività politica. Una successiva depressione lo portò al suicidio. |