Giurista, fu rettore nell'ateneo pisano; poi la sua competenza fu richiesta dal duca di Mantova e infine tornò al servizio dei Medici come giudice e Capitano di Giustizia a Siena. Passò gli ultimi anni della sua vita a San Gimignano, suo paese natale, dove morì nel 1641. Nel testamento lasciò i suoi beni per l'istituzione di un collegio che mantenesse nell'ateneo pisano otto giovani sangimignanesi. |