Il monumento, opera dello scultore
Franco Campanari, fu inaugurato il 13/10/2002, finanziato dall'industriale Alberto Bacchiocchi.
La città di Castelfidardo è strettamente legata alla storia della fisarmonica che, se vide la luce in un primo brevetto di
akkordion in Austria (1829), ebbe il suo perfezionamento nell'opera di
Paolo Soprani, che nel 1863 cominciò a produrre fisarmoniche più simili a quelle di oggi. L'industria musicale presto assorbì le braccia di esperti artigiani che fabbricarono strumenti venduti in tutto il mondo; a Castelfidardo ovviamente c'è un interessante
Museo della Fisarmonica.
I giardini dove sorge il monumento sono dedicati ad un virtuoso dello strumento,
Gervasio Marcosignori (1927-2013), che divenne celebre anche fuori d'Italia.