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Tenente del 157° reggimento fanteria, cadde difendendo la posizione affidatagli. Fu decorato con medaglia d'oro al V.M. alla memoria. Non deve essere confuso con l' omonimo poeta di Chiavenna. |
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(Testo)
1894 1917
QUÌ IL IV DICEMBRE MCMXVII GIOVANNI BERTACCHI DA LUGO DI ROMAGNA SOLDATO E POETA CON UN MANIPOLO DI PRODI CH'EGLI SERRAVA IN UN'ANIMA SOLA FORTISSIMA E IN PUGNO TENEVA COME DRITTA SPADA COME FIAMMA DI FEDE LA FIORENTE VITA DAVA A L'ITALIA LE SUE SPOGLIE IN QUESTA TERRA DISPERSE E CONFUSE LA CONSACRANO PER SEMPRE LO SPIRITO QUI VIGILA ASSIDUO CON I SUOI FANTI DEL 157° MEDAGLIA D'ORO AL SUO VALORE DIEDE LA PATRIA ----- QUESTO RICORDO DI AMORE, DI DOLORE, DI ORGOGLIO PADRE, MADRE, FRATELLI POSERO
UT LU CEAT
foto Benfenati
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