Nel 1830 in Francia scoppiarono proteste ed insurrezioni che rivendicavano maggiori libertà e diritti; i moti si estesero ad altre parti d'Europa e nel 1831 esplosero anche in Italia, in particolare nel ducato di Modena e nei territori emiliano-romagnoli dello Stato Pontificio. Pieve Fosciana a quel tempo era parte del ducato di Modena e quindi fu coinvolta nel moto, che portò all'arresto e condanna di
Ciro Menotti.