Erede di una importante industria cartaria, ammodernò gli impianti, dove lavorava più di un migliaio di operai. Si diede anche alla politica: fu sindaco di Fabriano dal 1898 al 1900, venne eletto deputato nel 1905 e fu nominato ministro dell'Agricoltura nel 1917. Aderì poi al Fascismo diventando podestà di Fabriano e senatore (1929).
Qui la centrale idroelettrica viene presentata come un bene per l'intera regione, ma il deputato se la fece costruire per la cartiera di cui era proprietario! Come si vede il problema del conflitto di interessi non è questione solo dell'oggi… |