Medico, specializzato in ginecologia ed ostetricia, diresse il reparto di Anatomia dell'ateneo ferrarese, dove insegnò Fisiologia. Nel 1848 fu vicino alle idee mazziniane e venne eletto all'Assemblea Costituente della Repubblica Romana, subendo l'arresto al ritorno del papa e l'esilio a Firenze fino al 1858. Dal 1860 fu eletto al Parlamento Subalpino e poi a quello Italiano. Continuò l'insegnamento e l'attività ospedaliera, assumendo anche la direzione degli Asili infantili di carità. Dell'università ferrarese fu rettore dal 1874 al 1883. |