Studioso delle tradizioni e dei dialetti marchigiani, ottenne la libera docenza di Letteratura Italiana a Bologna. Nel 1925 fondò l’Istituto Marchigiano di Scienze, Lettere ed Arti. Si interessò anche del sistema scolastico e di pedagogia; fu provveditore agli studi in diverse città d'Italia. Postumo fu pubblicato il suo libro Le tradizioni popolari nella letteratura italiana (1970). |