"Praticò discipline dell'atletica leggera, ottenendo importanti risultati e primati in alcune specialità; i più importanti furono un titolo di campionessa europea nel 1938 a Vienna nella corsa ad ostacoli (80 mt.), ottenuto con il tempo di 11' 6". In seguito ottenne tempi anche inferiori, fino alla sua migliore
performance personale di 11' 3" (record mondiale allora). In quegli anni rivaleggiò spesso con la concittadina
Ondina Valla, sua compagna di scuola e di club sportivo." (Franco Benfenati)
La targa è accolta in archivio perché non ha funzione pratica toponomastica, dato che contrassegna un vialetto dentro il giardino della
Lunetta Gamberini, e ha essenzialmente scopo commemorativo.