Di nobile famiglia moldava, per le sue idee libertarie e la partecipazione ai moti indipendentisti del 1848 patì le galere austriache; nel 1859 fu eletto principe di Moldavia e Valacchia; l'unione dei due principati nel 1862 prese il nome di Romania e fu all'origine dell'indipendenza romena. Fino al 1866 governò il Paese cercando di svecchiarne il sistema organizzativo e sociale, ma nel 1866 un colpo di stato lo costrinse ad abdicare e a prendere la via dell'esilio. |