Il dirigibile, fabbricato dalla ditta Usuelli, che non aveva dato buona prova dei suoi prodotti, precipitò, per cause mai accertate, il 2/5/1918 mentre tornava all'aeroscalo militare di Pontedera dopo una ricognizione sul Tirreno settentrionale.
Non bisogna pensare che la Grande Guerra sia stata combattuta dagli italiani solo nelle trincee delle Alpi o sulle coste dalmate: per fare un esempio poco conosciuto, a
Carloforte (Ca) il siluro di un sottomarino tedesco impegnato in combattimento con vascelli inglesi uccideva due donne dentro la loro casa.