Medico, associò alla professione sanitaria una attiva partecipazione alle sorti del giornale locale fondato da
Agostino Rosa, il
Corriere di Garfagnana, che diresse dal 1892; i suoi articoli, a firma Giber, avevano sempre una carica polemica o propositiva, di battaglia civile. Si diede alla politica candidandosi alle elezioni per la Camera dei deputati e fu sindaco di Castelnuovo Garfagnana. Fu costretto al silenzio e all'inerzia dall'avvento del Fascismo e da un'aggressione subita nel 1923.