Il
trattato di Rapallo fu quello stipulato il 12/11/1920 per definire i confini tra Stato italiano e Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (futura Iugoslavia) all'indomani del disfacimento dell'Impero asburgico dopo la sconfitta nella I Guerra Mondiale. L'accordo venne firmato nella Villa Spinola, all'estrema propaggine del territorio comunale di Rapallo; la delegazione italiana alloggiava in un albergo di Rapallo (oggi Excelsior Palace), quella slava in uno di S.Margherita Ligure (l'Imperiale); siccome qualche giornale parlò di "trattato di S.Margherita", il Consiglio Comunale di Rapallo protestò e pretese che in tutti i documenti ufficiali fosse chiara ed esplicita la dislocazione. Di questa
polemica resta traccia nella targhetta che sormonta il numero civico della villa.