Durante la guerra si spese per salvare la cittą e il suo porto; dal 1946 fu arcivescovo di Genova, nel 1953 ricevette il cardinalato; dal 1959 al 1965 presiedette la Conferenza Episcopale Italiana. Dopo il Concilio Vaticano II prese posizioni tradizionaliste, a frenare l'eccesso di spinte innovative che da tante parti si manifestavano. |