Alla morte del padre
Francesco I ereditò nel 1835 la corona imperiale d'Austria, il regno di Ungheria, la Boemia e il Lombardo-Veneto. Dopo le insurrezioni viennesi e italiane del 1848 abdicò in favore del nipote
Francesco Giuseppe. Non deve essere confuso con Ferdinando I Habsburg (1503-64) che resse il Sacro Romano Impero dal 1556: il nostro appartenne al ramo Habsburg-Lorraine e fu solo imperatore d'Austria (dopo che al padre era stata imposta da Napoleone la rinuncia al titolo imperiale più ampio).
La fontana è sormontata da una figura femminile, opera di Carlo Croff, che incarna la Storia; la data scritta sulla pagina del libro che essa ha in mano commemora il passaggio dell'imperatore per Tirano, quando da Vienna, attraverso la nuova
strada dello Stelvio, andò a Milano per farsi incoronare re del Lombardo-Veneto. I tiranesi ribattezzarono la figura femminile "Maria Luisa", intendendola come raffigurazione della
sorella dell'imperatore, che era stata moglie di Napoleone; Maria Luigia era passata proprio di qui nel settembre 1826 quando, vedova dell'imperatore dei francesi, da Vienna si era recata a prender possesso del ducato di Parma e Piacenza che in vitalizio le era stato assegnato nel Congresso di Vienna; era forse la prima testa coronata a percorrere la nuovissima strada.