Artista del ferro battuto, dello sbalzo e del cesello su rame ed argento; lasciò molte delle sue creazioni al Comune di Barga. Alla morte i suoi beni per testamento andarono ad opere di carità.
(Testo)
UN TEMPO CHI PASSAVA PER QUESTE CARRAIE UDIVA IL SUONO DEL LAVORO GIUNGERE DA UNA PICCOLA OFFICINA. LA' DENTRO VINCENZO GONNELLA DAVA AL FREDDO METALLO IL CALORE DELL'ARTE. L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE LO RICORDA AI BARGHIGIANI CHE VERRANNO