Studente appassionato di botanica e chimica, a Mondovì studiò da farmacista e praticò il mestiere; fra le sue molte realizzazioni terapeutiche e pratiche si annovera l'invenzione degli zolfanelli, fiammiferi che si accendevano a sfregamento su una superficie ruvida.
Nel web ho trovato articoli di giornali del tempo che datano la morte al 1866. |