Appartenente ad una ricca e nobile famiglia veneziana che aveva dato numerosi suoi membri all'amministrazione della Serenissima, fu prete e per la sua cultura e competenza ricevette incarichi di prestigio dai papi, fino alla nomina di vescovo di Bergamo nel 1657 e di Padova nel 1664; fu devoto di
S.Carlo Borromeo e cercò di emularlo nella vita privata e nell'attività episcopale. Nel 1960 fu proclamato santo.