Rodolfo Levi, nato a Firenze il 2/4/1882, fu Rabbino di Pitigliano e poi di Modena; era marito di
Rina Procaccia, nata a Firenze il 6/5/1884, e padre di
Noemi, nata a Firenze il 14/4/1911. Cercavano scampo nascosti presso la famiglia Morandi; quando i militari tedeschi giunsero a catturarli trovarono anche la cognata del Rabbino,
Amelia Procaccia (nata a Firenze il 20/7/1897), suo marito
Angelo Sinigaglia (nato a Modena il 24/8/1902) e la figlia
Alda (Nata a Firenze il 7/1/1933). Vennero tutti deportati e tutti furono uccisi nei lager.
Queste sono sei delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì quasi tutti morirono di stenti o furono uccisi. La pietra è stata posata il 9/1/2020.