Ciclista professionista dal 1933 al 1942, fu vincitore della Milano-Sanremo nel 1935 e 1938, di venti tappe di Giro d'Italia, di una medaglia d'oro olimpica a Los Angeles nel 1932 e di numerose altre gare. Quando concluse la carriera si fece imprenditore, prima fabbricando biciclette, poi estendendosi al settore dei tubolari, della gomma e del poliuretano espanso.
Gli spazi imprenditoriali del
Gruppo Olmo si sono rivolti anche al turismo, con gli
impianti sciistici in Valsassina (Lc) e con l'ampia
tenuta di Artimino (Po). Ad Artimino Giuseppe Olmo donò l'edificio per l'allocazione del
Museo archeologico.