Giulio Levi era nato a Casale Monferrato (Al) il 24/11/1878, era sposato con
Adriana Castelli, nata a Livorno il 2/12/1886; vennero arrestati assieme al figlio
Aldo e deportati ad Auschwitz, da cui non fecero ritorno.
Queste sono tre delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì quasi tutti morirono di stenti o furono uccisi. Le pietre sono state posate il 23/1/2020.